Cartomanzia

La cartomanzia, dopo l’astrologia è l’arte divinatoria più diffusa nel mondo, i primi Tarocchi risalgono agli antichi egizi, i Tarocchi, che vengono usati tuttora ,sono nati nel periodo del medioevo, nel 1300 circa, tuttavia non esistono solo i tarocchi, esistono altre carte , come le carte del vostro destino, le sibille, carte napoletane, carte piacentine, si può dire che quasi ogni popolo ha un suo metodo di divinazione, chi con le carte, con i Chig, con le Rune, fondi di caffè, foglie di thè e altri ancora, che non sto a specificare perché la lista sarebbe lunghissima.

Con la cartomanzia, non possiamo modificare gli avvenimenti, il nostro percorso o quello delle altre persone, ma possiamo dare uno sguardo su quello che sarà del nostro futuro.

Se si interpretano le carte in modo corretto, si riescono a vedere gli avvenimenti passati, presenti e futuri, e dare un’indicazione su quale strada è meglio percorrere, non dimenticando che esiste il libero arbitrio, ed ognuno di noi è padrone di scegliere il proprio destino.

La cartomanzia ha il solo scopo di vedere le cause di un certo avvenimento, trovare soluzioni per il presente aiutandoci a migliorare la situazione futura.

Le carte consigliano ed aiutano a fare chiarezza sui propri dubbi.

Come dicevo qui sopra esistono molti altri metodi di divinazione, e io personalmente non mi sento di dire che uno è migliore di un altro, credo fermamente che tutti i metodi siano un mezzo che noi
sensitivi usiamo per consentire al nostro dono di manifestarsi, detto in parole povere è un po’ come aprire una porta, e ogni cartomante sensitivo ha la sua chiave, e non ha importanza quale chiave sia (carte, pendolo, fondi di caffè..) l’importate è che sia quella giusta per lui, e gli consenta di aprire la porta e fare uscire il suo dono.

Non dimentichiamo che lettura delle carte, anche se a volte fatta con carte da gioco, non è un gioco, ci si deve apportare ad essa con rispetto e conoscenza, non tutti posso ” leggere” le carte.

I tarocchi nella cartomanzia

La nascita dei Tarocchi, affonda le sue radici nel tempo, e anche se non hanno bisogno di tante spiegazioni, perché conosciuti in tutto il mondo, cercherò di darvi una breve spiegazione, sono mazzi di carte usati a scopo divinatorio da molto tempo, con essi è possibile ottenere un consulto di cartomanzia affidabile e veritiero, questo è possibile perché ogni carta ha un disegno che ha un significato occulto, sono 78 carte e sono suddivise in 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori, ogni carta ha un suo significato che però va interpretato da un cartomante esperto, perché il suo significato può cambiare in base alla posizione o essere influenzata dalle carte vicine.

Il ruolo delle Sibille nella cartomanzia

Le Sibille, sono un mazzo di carte composto da 52 carte, prendono il nome dalle Sibille, famose figure del passato che predicevano il futuro, sono carte illustrate dalle quali si può facilmente intuire il significato, sono anche chiamate Sibille chiacchierine.

Le Sibille, si distinguono dalle altre carte perché ognuna di esse, simboleggia una figura che mostra un significato divinatorio generale, alcuni mazzi presentano nella figura anche una didascalia che manifesta i significati particolari della carta, e al centro il nome della carta, che riassume il significato generico, c’è anche rappresentato il seme corrispondente al classico mazzo di carte da ramino, in questo caso le carte sono numerate da 1 a 13.

Esistono molti tipi di Sibille, tra le più famose troviamo la Vera Sibilla o Sibilla italiana, le Sibille Lenormand, le carte del Vostro Destino, ecc ecc